Cosa devi sapere sul dosaggio CBD per emicrania
I ricercatori hanno trovato un problema nel sistema endocannabinoide dei malati di emicrania.
Il sistema endocannabinoide è un sistema naturale del corpo umano che controlla la tua salute generale che influisce molto sul benessere della persona.

I malati di emicrania cronica hanno un sistema endocannabinoide estremamente ridotto rispetto ad un’altra persona che non soffre di questo disturbo, quantificabile fino ad un 50% in meno.
La riduzione del sistema endocannabinoide può essere riconducibile anche ad un abuso dei farmaci che porta ad essere vittime di cefalea ed emicrania.

Il sistema endocannabinoide e il CBD
Grazie agli studi sempre più frequenti sulla marijuana e marijuana legale, con un occhio di riguardo maggiore per il cannabidiolo, è venuta alla luce una nuova teoria in cui i ricercatori spiegano che la carenza di endocannabinoidi potrebbe essere l’origine dell’emicrania.

I cannabinoidi come il CBD o il THC aumentano gli endocannabinoidi nel corpo e possono combattere l’emicrania aumentandone i livelli nell’organismo.
Si pensa positivamente sulla sua efficacia poiché il corpo produce già questa sostanza naturalmente, comunque gli studi sono ancora in corso.

Quali sono i fattori scatenanti dell’emicrania?
Quasi tutti i fattori scatenanti dell’emicrania o cefalea tensiva sono riconducibili allo stress.
Lo stress esaurisce gli endocannabinoidi.
Ciò suggerisce che più sei stressato e più CBD avrai bisogno per ripristinare i livelli di endocannabinoidi.
Si raccomanda sempre di non esagerare e di aumentare il dosaggio solamente in caso di chiara necessità e su consiglio del medico.

Inoltre, non utilizzare lo stesso dosaggio di un tuo amico o conoscente per curare l’emicrania.
Infatti, come ogni persona risponde al CBD in maniera differente, anche i livelli di endocannabinoidi nel tuo sistema variano da persona a persona.

La causa dell’emicrania influisce nel dosaggio di CBD?
Si, la causa dell’emicrania influisce sul dosaggio del CBD perché la patologia può derivare da diversi stati:

Stress
Ansia
In caso di cefalea ed emicranie dovute all’ansia, ci sono altri fattori da tenere in considerazioni e diversi metodi di cura e correlazione tra CBD ed ansia.
In caso di ansia, l’olio di CBD può aiutarti ad eliminare totalmente i mal di testa, mentre nel caso di una lesione al collo, il CBD può alleviare il dolore.

Il dosaggio CBD da assumere dipenderà da quanto sono forti le emicranie e i dolori.

Come assumere il CBD per emicrania
Esistono diversi modi per assorbire il CBD:

Per inalazione
Per via orale (caramelle, capsule)
Per via sublinguale
Per via topica (crema)
Questo articolo si concentrerà sugli estratti di canapa legale che prendi per via sublinguale o orale, anche perché nelle altre forme il dosaggio è già concentrato e specifico, ma puoi leggere i pro e contro di ogni modalità di assunzione.
Infatti, trattare un dolore al collo con la crema di canapa per lenire i nervi associati all’emicrania, avrà una dose diversa di CBD rispetto a una dose sublinguale che prendi per aumentare i livelli totali di endocannabinoidi presenti nel corpo.

Come trovo il dosaggio di CBD giusto contro l’emicrania?
Trovare il dosaggio giusto per curare la propria emicrania non è facile e può richiedere settimane e in alcuni casi mesi.
Per prima cosa chiedi il parere del tuo medico.

Una regola valida per tutti è iniziare con una dose di estratto di canapa legale a basso contenuto di CBD, per poi aumentare se non si ottengono i risultati desiderati.
Dosi eccessive di CBD in alcuni casi può portare ad un aumento dello stress, dell’infiammazione e dell’emicrania stessa, anche se è un avvenimento molto raro.

I ricercatori e i medici, consigliano di iniziare con una piccola dose, come 5 mg al giorno, e di aumentare quella dose di 5 mg ogni settimana fino a quando non ti senti meglio.
Se noti qualcosa di insolito nel tuo corpo diminuisci il dosaggio e avverti il tuo medico.

Dopo quanto tempo il CBD cura la mia emicrania?
Nessun trattamento per l’emicrania è garantito per funzionare ma i cannabinoidi agiscono sul tuo sistema endocannabinoide e questo può richiedere tempo.

La maggior parte degli studi sull’emicrania indicano tre mesi per vedere se un trattamento è efficace o meno.
Per questo motivo considerare lo stesso tempo per vedere se un estratto di canapa legale funziona, è quello che consigliano i ricercatori.

Tieni presente che alcune persone provano sollievo immediato, altre persone impiegano 3 mesi e alcuni purtroppo potrebbero non raggiungere mai il senso di benessere che cerca con il CBD.

Il CBD previene l’emicrania?
Il CBD si trova in alcuni ceppi di cannabis e canapa che le persone usano per alleviare l’emicrania, ma non ci sono conferme che un alto concentrato di cannabidiolo senza THC prevenga l’emicrania.
Comunque i ricercatori stanno ancora studiando gli effetti positivi del CBD della marijuana legale sul corpo umano e i risvolti che possono avere sulla prevenzione di cefalee ed emicranie.

 

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